La Galleria Olga Benario

La Galleria Olga Benario è stata fondata a Berlino nel 1984 dall’Associazione dei perseguitati e dei combattenti contro il fascismo – Alleanza di antifascisti (VVN/VdA) nella Boddinstraße, nel quartiere di Neukölln. È stata inaugurata il 12 febbraio dello stesso anno con una mostra sulla vita di Olga Benario.

Il nome fu scelto in base a tre criteri: doveva rendere omaggio ad una donna, doveva avere uno stretto legame con il quartiere di Neukölln e doveva essere il nome di una compagna dell’Internazionale Comunista.

Nel corso dei primi anni i temi principali delle mostre organizzate dalla Galleria furono la vita e la resistenza durante il fascismo, poiché molti dei compagni del VVN/VdA avevano vissuto in prima persona quel periodo ed erano stati testimoni oculari degli eventi.

Il comitato della Galleria era, in primis, un gruppo di lavoro del VVN/VdA ma, alla fine degli anni ’80, i membri del comitato aumentarono. Gli argomenti delle mostre e degli eventi si estesero quindi anche a temi quali la solidarietà internazionale, i migranti, l’asilo politico, i movimenti femministi, i sindacati, etc.

Dal 15 novembre 2001 la Galleria Olga Benario ha sede nella Richardstraße 104, sempre nel quartiere di Neukölln, vicino alla fermata della metropolitana Karl Marx Straße.

La Galleria Olga Benario non è una “galleria” in senso stretto, né tale si considera. Non è un progetto a fini di lucro e non percepisce alcun finanziamento pubblico, ma è un progetto completamente autonomo. Dal 1991 le attività della Galleria sono finanziate attraverso donazioni private e offerte raccolte durante gli eventi.

Le mostre rappresentano uno spazio d’informazione, rivolto ai visitatori, in merito a temi sia storici che di attualità e sono finalizzate, in particolar modo, a mettere in luce i collegamenti che le tematiche storiche hanno ancora con il presente. Gli eventi offrono un’occasione d’incontro e di dibattito su temi e questioni politiche.